Per una Chiesa sinodale:
fase diocesana

L’interrogativo fondamentale che guida la consultazione del Popolo di Dio  è:
Una Chiesa sinodale, annunciando il Vangelo, “cammina insieme”: come questo “camminare insieme” si realizza oggi nella nostra Chiesa particolare? Quali passi lo Spirito ci invita a compiere per crescere nel nostro “camminare insieme”?

Il Cammino Sinodale, al quale aderiamo convintamente, è un contesto ecclesiale più ampio nel quale si inserisce il cammino pastorale proposto dall’Arcivescovo per questo nuovo anno: «portatori di fiducia in un cammino sinodale».
Infatti, la verifica sinodale – che ci permette di guardare al cammino realmente compiuto e allo stato di fatto delle nostre Comunità ed organismi – non può che portarci a prendere coscienza della fedeltà di Dio verso la nostra Chiesa diocesana e la sua compagine. La verifica avviene in una memoria grata verso il Signore per tutto il cammino che ci ha fatto percorrere e verso quanti – fratelli e sorelle – hanno camminato prima di noi e con noi.
Il coraggio di verificarci e farci domande – persino brucianti su noi stessi e sul nostro modo di essere Chiesa – è la risposta convinta alla fedeltà di Dio, una risposta che diamo fiduciosi nella sua fedeltà. Forse scopriremo vulnerabilità, limiti, difetti, cose da migliorare, ferite, ma tutto faremo emergere con gioiosa serenità, perché fidiamo non nella nostra capacità organizzativa ma nella fedeltà di Dio.

Infine, le prospettive che si apriranno dinanzi a noi, l’esperienza di un cammino che si compie già nell’incontrarsi, nel conoscersi, nel riflettere assieme, ci sospingerà ad essere discepoli missionari che insieme compiono un cammino di fiducia.